IL RINNOVAMENTO

Nel 1933 il Comune bandì il concorso per la redazione del Piano Regolatore della città il cui scopo primario era proprio il risanamento ed il riassetto del Centro Storico. Al concorso nazionale parteciparono nomi importanti dell’epoca tra cui l’archi-designer Giulio Minoletti a cui in seguito verrà affidato l’incarico per la progettazione della Casa del Fascio di Piazza Garibaldi. La zona intorno alla Chiesa di San Pietro era di importanza fondamentale, in quanto cerniera tra l’allora piazza Vittorio Emanuele (oggi Piazza Libertà) e piazza Garibaldi, a tal punto che l’amministrazione comunale dispose l’acquisizione di diversi edifici di quest’area al fine di favorire, con demolizioni e ricostruzioni, il rinnovamento del baricentro della vita sociale ed economica della città.